CRESCITA SPIRITUALE


20.01.2019
Perché accusate Dio Padre dei vostri mali? 
Egli è il Creatore della vita, il datore di ogni bene e di ogni felicità. 
Perché lo accusate di avervi mandato le vostre sofferenze? Non è Lui ad avervele mandate, ma il male da voi stessi generato.

Il male che ormai si è impossessato del mondo e delle vostre anime chiuse nel vostro egoismo e nella vostra mancanza d’amore, vi genera rigidità nel corpo e nello spirito sfociando spesso in malattie. Alcune di esse sono grazie che il Signore acconsente che sopportiate perché esse saranno per voi fonte di salvezza. A patto che siano accettate come dono e vengano interiormente offerte a Dio per la salvezza propria e del mondo.

Analizzate voi stessi e il vostro comportamento: siete stati portatori di amore o di disunione? Amate indistintamente ogni persona o la criticate per secondi fini, quasi sempre per ottenerne gloria personale? Avete aperto il vostro cuore abbattendo la tentazione del male in voi che vi porta al rancore, all’orgoglio, alla vendetta? Avete abbattuto la vostra superbia con l’umiltà che considerate una sconfitta, invece è la vostra vittoria?

Ritornate al Padre che vi attende a braccia aperte e aprite il vostro cuore ai fratelli.

L’Amore ha generato solo amore.

Purtroppo l’uomo non riconosce mai la mano di Dio in ogni cosa che gli succede nella sua vita: gioia o sofferenza. E ciò è motivo, spesso, di allontanamento da Lui. 

Ma più ci si allontana dal Padre e più si soffre.


Ricordate che solo il Padre che è amore Infinito può dare pace e gioia anche in colui che soffre. E allora la strada per il Paradiso gli viene aperta.


06.01.2019
In questa festa solenne dell’Epifania in cui si ricorda la venuta dei Re Magi a visitare ed adorare Gesù bambino, festa che esprime la “manifestazione” della Divinità Santissima del Cristo fatto uomo, vi invito a meditare sulle parole che stanno cercando di farvi entrare nella vostra mente e nel vostro cuore.

Prima fra tutte le velate accuse contro l’Immacolata Concezione e la Verginità Santissima di Maria, per le quale dogmi di fede sono stati emessi per volontà del Padre ed accolti dalla Santa Chiesa.

Stanno cercando di eliminarli perché l’obiettivo del nemico è quello di diminuire la Potenza della Vergine Santa il cui Cuore Immacolato trionferà.

Ricordate che tutto ciò che è divenuto dogma è passato dalle mani Sante del Signore. Ciò che è contrario alla Sua volontà non verrà mai pienamente accettato.

Seconda la frase che più ha fatto rabbrividire il Signore e tutta la corte Celeste: “meglio atei che cattivi Cristiani”.

Una frase simile denota due cose: o una enorme ignoranza dottrinale, o un totale abbandono alla volontà del nemico di Dio con il subdolo scopo di allontanare le anime dalla salvezza.

Un ateo, cioè colui che non crede in Dio, non potrà mai salvarsi.

Gesù disse: “chi crede in Me e in Colui che mi ha mandato, avrà la vita eterna”.
Un Cristiano per la solo volontà di credere nel Signore è già erede della Sua salvezza. 

Gesù Cristo non è venuto per i giusti, ma per i peccatori.

Chi può sentenziare di qualcuno: “sei un cattivo Cristiano”?

Solo Dio Onnipotente conosce il cuore di ognuno. E proprio perché vede in Lui la volontà di cercarLo e di Amarlo, Egli lo chiama ripetutamente a Sé, nella Sua casa affinché arrivi a liberarsi delle sue mancanze e purificarsi prima della fine della sua vita per poter evitare sofferenze troppo prolungate nel Purgatorio.

Sbaglia ed è più peccatore colui che giudica un Cristiano che pur frequentando regolarmente la Chiesa del Signore, commette qualche mancanza; perché mentre questi, grazie alla Parola che gli entra nel cuore, arriva a pentirsi di ciò che ha detto e fatto, il primo nel puntare il dito e nel giustificare il suo ateismo, spesso per indolenza nella ricerca della Verità, si rende doppiamente peccatore: per l’accusa verso il fratello, e per la sua lontananza da Dio.

Evitate ogni giudizio verso l’altro e se per debolezza umana notate un atteggiamento poco consono agli insegnamenti di Cristo, pregate, pregate per lui e per il mondo.

La preghiera di amore per i fratelli fa scendere Dio in ogni cuore.




23.12.2018

Ecco Gesù Bambino rinasce nei vostri cuori!

In questi giorni che si avvicinano al Natale del Signore ognuno di voi sente nel suo cuore un sentimento: alcuni di gioia, altri di angoscia.

Per tutti coloro che avvertono in cuore una grande gioia, è desiderio del Signore far sapere loro il vero motivo di tale sentimento: è l’anima che esulta perché avverte la vicinanza del Salvatore. Si, nei giorni prossimi al ricordo della Sua Nascita, Cristo Gesù si avvicina a coloro che lo amano perché provino un piccolo assaggio di Paradiso, affinché ogni Natale del Signore sia per loro un gradino in più da salire verso la gioia eterna.

Non si tratta di “spirito del Natale” come vogliono farvi credere, cos’è lo spirito del Natale? Una invenzione che devia dal vero sentimento che prova nel cuore molta gente: Amore per il Signore e di conseguenza per tutti gli uomini.

Non si può amare niente e nessuno se prima non si ama il Signore Gesù Cristo.

Purtroppo per coloro che invece sono lontani dall’amore di Dio, i giorni del Natale del Signore si trasformano in momenti di angoscia e insoddisfazione. 
E’ sempre l’anima che anela alla gioia e vorrebbe vivere l’amore di Cristo che scende su tutti, ma si sente chiusa e obbligata a convivere con la volontà dell’uomo che non apre il suo cuore alla Verità.

Ecco che allora l’uomo che avverte tale insoddisfazione cerca di colmare questo vuoto impegnando il tempo del Natale con attività che lo distraggono dal vero richiamo che sente nel cuore.

Solo Gesù Bambino e il Suo infinito amore per voi, potrà riempire il vostro cuore e darvi la vera pace.


Preparatevi alla Sua venuta e allontanatevi da tutto ciò che vi porta lontano da Lui.




02.12.2018

Preparate il vostro cuore per la venuta del Signore.

Non solo per la commemorazione della Sua nascita sulla terra, ma soprattutto in vista di ciò che presto avverrà: il Suo ritorno nella Sua Gloria!

In questo tempo che state vivendo gli eventi si susseguono velocemente per affrettarne la Sua venuta.

Presto vedrete il declino dell’uomo quando questi vuole mettersi al posto di Dio e decidere autonomamente il bene e il male. Quando questi vuole essere egli stesso giudice dei suoi peccati perché, ingiusto, possa assolvere ciò a cui lui non vuole rinunciare. Quando questi abbandona la Parola insegnata dal Figlio di Dio per applicarla a suo piacimento e modificarla tanto da indurre altri, come lui, a non seguire più il vero e unico Dio.

E’ sottile, molto sottile il gioco del nemico e coloro che cadono nella sua rete sono gli uomini meno colti nella parola del Signore, meno determinati a metterla in pratica, meno umili nel rimettersi alla Sua volontà e di conseguenza meno ubbidienti.

Riflettete e meditate, in questo tempo di Avvento, sul vero significato della venuta in mezzo a voi del Cristo Salvatore, che si è umiliato a tal punto che Lui, Dio, ha preso la vostra natura umana perché possiate imitarlo per giungere alla vita eterna.

Chi avrà seguito i Suoi insegnamenti e avrà aiutato gli altri a seguirli sarà colui che verrà accolto a braccia aperte dal Signore che sta per tornare.



25.11.2018

Abbiate fede nel Signore, abbiate fede!

Verranno tempi in cui tutto sembrerà perduto in cui vi sentirete soli e abbandonati e le vostre forze verranno meno perché il male si sarà impossessato della terra completamente. 

Ma non temete, non abbiate paura e non lasciatevi scoraggiare da chi dirà che Dio non esiste perché se ama non permette la sofferenza. Tutto questo dovrà accadere perché la purificazione del mondo sia efficace.

Voi perseverate nella fede e nella Verità, nella preghiera e nell’offerta di voi stessi per la vostra e altrui salvezza. E siate certi che Dio che è Padre di bontà infinita non abbandona nessuno. 

Proprio quando ognuno si sentirà più solo e incapace di risollevarsi dall’angoscia, siate consapevoli della presenza costante di Dio che vi prende per mano e vi conduce. Egli il Santissimo Onnipotente che ha mandato Suo Figlio per salvarvi ha promesso con la Sua Incarnazione la Sua alleanza con ognuno di voi, e anche se, come sta succedendo nel mondo, Lo state mettendo al secondo posto nella vostra vita, voi per Lui siete sempre al primo.

Conservate la fede nella Parola e seguitela così come da Cristo vi è stata insegnata senza cercare di modificarla, perché ogni modifica racchiude una deviazione sottile e apparentemente più a voi gradita, ma che conduce sempre alla volontà del nemico. 

Ciò che per secoli è stato insegnato, oggi, l’uomo non modifichi, perché se non era Santo, puro e lecito, sarebbe già stato modificato da Dio Padre che è sempre intervenuto nella storia dell’uomo per ricondurlo sulla strada maestra.


Siete figli di Dio e come un padre non abbandona mai un figlio quando questi gli chiede aiuto, così abbiate fede e certezza che soprattutto nel momento del bisogno vostro Padre Celeste sarà presente per aiutarvi a superare ciò che umanamente solo Lui comprende sia il vostro bene e la vostra purificazione per una gioia eterna.




16.11.2018

Non ci abbandonare alla tentazione…..

E’ una frase sibillina che nasconde nel suo dire esattamente l’opposto di ciò che Gesù aveva insegnato con la Sua preghiera, la Preghiera per eccellenza, l’unica che racchiude nelle sue parole tutte le verità e le necessità dell’uomo e la sua posizione verso il suo Dio creatore.

Ma analizziamo bene ogni singola parola di questa bellissima e completa preghiera lasciatavi da Gesù, figlio di Dio.

Innanzitutto osservate come ogni singola frase non sia slegata dall’altra ma tutto è stato posizionato con una logica affinché l’uomo che la recita sia più gradito a Dio.
Padre nostro che sei nei cieli…..

E’ chiaro che il Padre è dappertutto, Egli è con voi sempre in ogni momento, quindi perché specificare “che Sei nei cieli?”

Per abituare l’uomo ad alzare gli occhi a Dio, a sentirsi piccolo verso la Sua Onnipotenza, cosa che non farebbe se fosse stato detto “che sei tra noi”, perché colui che prega avrebbe abbassato gli occhi sulla terra e su tutta la sua misera umanità.

Chi si mette in preghiera alza lo sguardo in alto cercando lo sguardo del Padre.
Solo dopo che si è riconosciuto piccolo e umile può iniziare a lodare Dio continuando la preghiera “sia santificato il Tuo nome” e invoca la “venuta del Suo regno” perché riconosce che solo e soltanto con l’aiuto di Dio egli può vivere veramente, e può vivere pienamente solo nel Suo regno, ma riconoscendosi piccolo e bisognoso di aiuto si “affida completamente” alla “Sua volontà” perché essa è Santa e giusta ed è ordine in tutte le cose sia in cielo che in terra.

Quindi ricapitolando l’uomo inizia a pregare mettendosi in ginocchio e rivolgendo “in alto” il suo sguardo, riconosce la potenza del nome del Padre e della Sua Santa volontà che è bene perfettissimo per ogni creatura. Solo con questa contrizione d’animo e questa reverenza può inoltrarsi nel resto della preghiera e chiedere aiuto e protezione con le parole seguenti:

dacci oggi il nostro pane quotidiano”…. Oggi perché ogni giorno il Figlio di Dio deve sentire il bisogno di rivolgersi al Padre per lodarlo, per amarlo, per chiedergli aiuto. Non si chiede il benessere per tutta la vita, ma si invoca il pane ogni giorno riconoscendosi bisognosi del Suo intervento in ogni momento.

Ecco che l’uomo chiede di soddisfare il primo suo bisogno, quello materiale, quello del cibo per il corpo, ma anche del cibo per l’anima, perché in questa frase si nasconde il bisogno dell’uomo del “pane della Vita” ossia del Corpo di Cristo, Salvatore.

Solo dopo aver chiesto cibo per il corpo e per l’anima, l’uomo invoca la liberazione da ogni suo peccato promettendo di avere misericordia verso i suoi fratelli nella stessa misura di quella che riceverà per sé dal Padre, ossia Misericordia Infinita.

E poi supplica il Padre di non indurlo alla tentazione perché riconoscendosi fragile, non giunga a peccare contro la Sua volontà.

Dio ha permesso la tentazione nell’uomo affinché questi rafforzi la sua volontà e saggi la sua forza d’animo nel voler seguire la strada della verità da Lui tracciata.
Ma Dio non ABBANDONA mai……. Dio Padre non abbandona alla tentazione, ma la permette, accompagna l’uomo in essa per provarlo, come fece con Abramo nel chiedergli di sacrificare suo figlio, ma Dio non lo ha abbandonato perché lo ha fermato prima che compisse l’omicidio.

Dio è Padre e non abbandona.

Pertanto invocarLo di non abbandonarci alla tentazione nasconde intrinsecamente esattamente l’opposto di ciò che è stato finora spiegato: la poca fiducia nell’amore e nella misericordia del Padre.

Dio può permettere la tentazione per salvare l’uomo affinché questi giunga a redimersi, ma in questo cammino  non lo abbandona mai.

Infatti nella preghiera insegnata da Gesù subito dopo si invoca la “liberazione dal male”. Ossia l’abbreviazione della prova. La liberazione dalla tentazione perché tale è stata dall’uomo riconosciuta e senza l’aiuto paterno del Signore l’uomo non se ne potrà mai liberare, ma questo sarà per lui la sua vera salvezza.

Fate attenzione a ciò che viene modificato, perché apparentemente potrebbe essere giusto e per chi non ha profondità di spirito, anche accettato, ma nasconde una deviazione che segue un piano preciso del nemico di Cristo.






11/11/2018

Fate attenzione a ben discernere la verità. Ascoltate e meditate ciò che vi viene detto e soprattutto analizzate tutto molto attentamente.

Stanno cercando di farvi credere che oggi, e solo oggi, finalmente la Chiesa di Cristo si sta aprendo all’accoglienza dei peccatori.

Niente di più falso.

Il Signore Gesù Cristo si è incarnato per fondare la Sua Santissima Chiesa basandola proprio sulla salvezza dal peccato.

Egli come un medico non è venuto per i sani, ma per i malati. Dio Padre non ha inviato a morire per voi Suo figlio per salvare gli eletti, ma i peccatori.

Quindi come si può affermare che oggi finalmente la Chiesa si è aperta all’accoglienza quando essa stessa ha intrinseco questo significato?

E poi cosa vuol dire per voi oggi accoglienza?

Cristo è andato incontro ai peccatori non per accettarli con i loro peccati e giustificarli, ma per convertirli alla Verità affinché possano salvarsi.

Oggi invece i vertici della Chiesa stanno sviando questa verità e l’opera di Cristo, abbassandola ad essere considerata un semplice adeguamento del bisogno dell’uomo di peccare. Non volendo rinunciare al peccato, lo approvano.

Questo è il vero scandalo.

E questa è la vera vittoria di satana.

La vera Chiesa ha sempre accolto i peccatori, gli adulteri, i sodomiti, gli emarginati…. Per aiutarli a ritornare a percorrere la retta via.

Questo deve essere il compito della Chiesa, la vera Santa Chiesa che con la Parola aiuta a convertire e a salvare le anime dalla morte eterna.


28.10.2018

Fate attenzione alle parole che ascoltate e usate il discernimento per comprendere se esse arrivano dallo Spirito Santo o dalla bocca del nemico di Cristo.

Vi è giunta alle orecchie di recente questa frase scandalosa :
” la Croce è il fallimento di Dio”.

Come si può chiamare “fallimento” la volontà di Dio per la salvezza degli uomini?

Sarebbe definibile tale se Gesù, il Figlio dell’Altissimo fosse stato vittima della croce, se ne fosse stato sorpreso durante la Sua vita terrena, come qualsiasi altro uomo in quell’epoca che colpevole di reato sia stato punito in quell’atroce maniera.

Ma così non è per il Cristo. 

Egli ha voluto la croce

E’ andato incontro alla croce. 
Si è incarnato nel seno della Vergine per diventare uomo, per la croce. 
Sapeva a cosa andava incontro eppure non è fuggito, non si è nascosto, non si è reso pusillanime, ma è andato incontro all’atrocità del Suo calvario per poterlo offrire in espiazione dei peccati dell’uomo.

Nel progetto di Dio fin dagli inizi della creazione c’era un tale disegno e la Croce ne è stato il Suo più grande sacrificio voluto e espiato fino all’ultimo sangue dal Figlio che in unione del Suo Santissimo Spirito ha spalancato le porte del Paradiso all’umanità.

Riflettete sulle parole che ascoltate e chiedete al Padre di illuminare la vostra mente e il vostro cuore come ora sto facendo per Sua Santissima volontà perché non cadiate nelle rete di colui che vuole minimizzare la Morte e la Resurrezione del Signore.

C’è in atto un piano diabolico che vuole abbattere la religione del Salvatore affinché nessun uomo si salvi.

Ma nulla potrà mai contro la preghiera e la vostra fedeltà a Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo.




21.10.2018

Ora ascoltate bene le mie parole figli di Dio perché presto il vuoto scenderà nella vostra anima e sarete soli. 
Apparentemente soli, perché Dio sarà sempre con voi e il Signore Gesù Cristo sarà al vostro fianco per guidarvi e sorreggervi. 

Il male sta strappando anime al Signore minuto dopo minuto e presto riuscirà a privarvi della presenza del Santissimo Corpo e Sangue, la vostra forza per combatterlo.

Ma non soccombete. Resistete con la forza della vostra fedeltà a Cristo e con la preghiera accorata e costante in ogni momento della vostra giornata.

Molti di voi stanno già sperimentando questo vuoto che sta cercando di riempire la loro anima provando fastidio e distrazione nella preghiera.

Molti non riescono a portare a termine i loro propositi santi per incontrare il Signore, perché distratti dalla vita materiale.

Molti preferiscono accettare e accogliere le nuove ideologie che gli uomini del nemico stanno diffondendo con ogni mezzo piuttosto che lottare per la Verità in cui credevano.

Ma ricordate che non siete soli in questa battaglia.

La Vergine Santissima, Madre di Dio, è scesa sulla terra da tempo ormai e sta lottando con tutte le Sue forze per salvarvi, per salvare i Suoi figli adorati.

Amatela e seguiteLa nelle Sue richieste di preghiera e di amore e sarete salvati da ogni attacco demoniaco perché il discernimento che vi porterà a scegliere la Verità, è un Suo dono.

Pregate con fede e con amore per la vostra salvezza e per quella dei vostri fratelli.

Le persone per le quali pregherete saranno salvate per promessa del Signore.


14.10.2018

Non vergognatevi di essere Cristiani, non nascondete al mondo di appartenere a Cristo, non siate succubi del male che vuole combattere l’Eterno attraverso i deboli a lui seguaci. 
Siate forti e convinti che solo appartenendo a Cristo Gesù sarete liberi e salvi per l’eternità.

Siate determinati nell’operare secondo la Sua Parola per dimostrare al mondo di essere parte della Sua Chiesa. 
In ogni occasione e con ogni mezzo diffondete il bene da Lui imparato, per il vostro e altrui bene.

Ricordate che ognuno di voi ha un compito sulla terra e non è quello di vivere meglio che può e ottenere dalla vita agiatezza e benessere, ma ognuno di voi ha il compito di dare al fratello aiuto e speranza. 
Vivete gli uni per gli altri e se sapete che qualcuno ha iniziato a seguire una strada sbagliata, voi avete il dovere di correggerlo per non essere complici del suo peccato. Complicità che dovrà essere espiata dopo il giudizio personale.

Solo il vostro esempio, ora, non è più sufficiente: dovete agire e agire in fretta per aiutare più anime possibili a salvarsi. 
Non abbiate paura di diffondere la Verità perché sarà la Verità a salvarvi.

Non perdete tempo, non c’è più tempo!

Istruitevi con la Parola e aiutate il mondo a convertirsi.

Solo chi è del Cristo sarà salvo.



30.09.018

Fortunati voi, figli di Dio, che vivete in quest’epoca perché presto vedrete manifestarsi la Sua potenza. Presto ognuno di voi sarà raggiunto dal Figlio prediletto, nostro e vostro Signore, e assaporerà la gioia della vita eterna.

Grande sarà la gioia e il cambiamento che l’incontro con Lui provocherà in tutti coloro che credono e che si adopereranno per esserGli fedele nell’amore, nel sacrificio, nella preghiera, nella liberazione da ogni peccato con una purificazione dell’anima e una ferma convinzione di metterLo al primo posto nella propria vita.

Allora tutto cambierà in voi e gli anni che vi verranno concessi da vivere, dopo questo incontro, anche se pieni di tribolazione a causa dei castighi imminenti del Padre, saranno sopportati con delizia pur di poter godere nuovamente, e per l’eternità, di quanto assaporato in quei pochi minuti di vicinanza al Cristo.

Quanti allora saranno coloro che si convertiranno e pur dovendo espiare le loro colpe, sapranno che poi la loro salvezza sarà posta nella Misericordia di Dio.

Purtroppo per coloro dal cuore chiuso che non accetteranno l’incontro col Cristo o lo rifiuteranno in vista di una libertà dell’uomo che sta nascendo nella mentalità moderna, orgogliosa e presuntuosa di essere artefice della propria vita, senza riconoscere la propria condizione di figlio, purtroppo per essi questo momento sarà la loro dannazione.

L’uomo è libero dal primo istante della sua nascita fino al suo ultimo respiro di operare e agire come il suo desiderio gli suggerisce, libero di riconoscersi creatura del Creatore o libero di considerarsi dio di se stesso, ma nel momento in cui il Padre lo chiamerà a sé, lui non sarà più autonomo, ma dipenderà dal giudizio dell’Altissimo.


Beati coloro che avranno compreso questo già nel percorso della loro vita e si saranno messi in condizione di essere amati per sempre dall’Amore eterno.




23.09.2018

Non abbiate paura, voi che vi sentite smarriti e interdetti di fronte alla nuove rivelazioni che la chiesa, non voluta da Dio, sta diffondendo e di fronte a quelle ancora più sconcertanti che si stanno per diffondere.

Non abbiate paura. Ma ricordate che i dubbi che vi sorgono nel cuore sono stati mandati dal Signore a coloro che ha scelto per i Suoi fedeli combattenti nel prossimo immediato futuro. Grazie a costoro la Chiesa, la vera Santa Cattolica Chiesa fondata da Gesù Cristo non si estinguerà.

Ma presto sarete chiamati a compiere una scelta: seguire la Verità? O la menzogna?

Si, perché presto i prediletti figli di Maria, i consacrati, saranno obbligati  a giurare fedeltà al falso, nemico di Cristo, e coloro che non lo faranno perché vogliono rimanere fedeli alla vera Chiesa, saranno costretti a sopportare pene pesanti.

Così voi tutti che sentite in cuore che gli “ammodernamenti” non sono la volontà del Signore e non porteranno alla salvezza dell’anima, così voi sarete derisi e oltraggiati, accusati di non essere moderni, a passo coi tempi, addirittura di essere cattivi e disumani verso coloro che in nome della loro libidine commettono i peccati più gravi e per i quali non riceveranno misericordia, se non li riconosceranno come tali.

Pregate la Santa Vergine che vi è Madre e che vi è vicina e vi darà la forza di lottare per il vostro bene e per quello dei vostri cari che vedrete cadere nella rete del male offuscando la loro mente con menzogne tali da apparire verità.


La vostra preghiera li aiuterà ad aprire il cuore verso la salvezza.



16.09.2018

La superbia e l’orgoglio sono la fonte di tutti i mali. Il desiderio di piacere più agli uomini che a Dio vi porta ad essere lontani da Lui e dal Suo amore.

Oggi siete tutti presi da voi stessi e vi sentite onnipotenti. Pensate di essere migliori degli altri e di riuscire ad ottenere tutto ciò che volete dalla vita. Ma alla prima difficoltà, alla prima vera prova, crollate perché non siete ancorati alla vera fede in Cristo e alla Sua Croce.

In ogni campo la superbia ha di gran lunga preso il posto all’umiltà. Purtroppo anche in coloro che per scelta hanno abbandonato il mondo per seguire Cristo.
Si solo lasciati traviare da questo ed ora il loro cuore brama più la gloria terrena che quella celeste.

Ricordate che è effimera la lode degli uomini  perché poco durevole e mutevole a seconda degli interessi individuali mentre la lode ricevuta da Dio dura per sempre.

Così la vostra vita terrena è un attimo dell’infinito che ora non potete comprendere pienamente, ma quest’attimo determina la vostra felicità eterna o meno.


Se non lo fate per amore e per fede fatelo almeno per furbizia: vivete quest’attimo per conquistarvi il Paradiso.



09.09.2018

Mi rivolgo a te anima del Signore, a te tanto amato da Lui da averti dato la vita qui e ora, a te che spesso accusi e giudichi tuo fratello, amato anche egli dal Padre, a te che condanni la società e l’epoca in cui vivi, la tua città, la tua nazione, il mondo, la tua Chiesa; mi rivolgo a te che sei stato posto da Colui che ti ama come un figlio, proprio dove ora tu provi insoddisfazione, proprio a contatto con coloro che tu giudichi e condanni, proprio a vivere il tempo che tu disprezzi.

Mi rivolgo a te per chiederti di non condannare, ma di aprire il tuo cuore per accogliere l’Amore che lo stesso desidera colmarti.

Tu sei la società in cui vivi, tu sei il tuo paese, la tua nazione, il mondo di oggi.

Tu sei anche la Chiesa Santissima del Signore, perché Essa è l’insieme dei figli di Dio, Cristiani. 

Come tale è tuo compito iniziare a cambiare partendo da te stesso, perché risulta essere troppo facile un giudizio verso gli altri e girare le spalle senza aver voglia di combattere per instaurare ciò in cui si crede.

Combattere come? 

Innanzitutto con il proprio esempio di vita cristiana, VERA e profonda come da insegnamenti di Gesù; poi dopo che agisci Cristianamente, sempre, allora puoi aiutare ad ammonire con le parole il tuo prossimo che si è incamminato in una strada sbagliata. 

Mai tacere, ma con discrezione e con parole piene di rammarico e sofferenza esortarlo a ritornare a seguire la strada per il Paradiso. 

Quando questo risulta impossibile, mai arrendersi o girare le spalle ai fratelli, ma affidare al Padre Onnipotente la propria sofferenza per ciò che non sta andando come dovrebbe, con la preghiera intensa e sincera; con l’offerta di Sante Messe, con Novene e suppliche. 

Tu non arrivi dove può giungere l’Onnipotente!

Allora vedrai che le cose attorno a te inizieranno a cambiare.

Fai tu il primo passo verso la liberazione del male dal mondo, e riceverai la ricompensa Celeste.



02.09.2018

L’ora dei castighi è vicina, molto vicina. 
Non pensate che queste parole riguardino le generazioni future perché così non è. 

Tutti voi viventi in quest’epoca sarete coinvolti nella purificazione che Dio Padre Onnipotente invierà sul mondo per liberarlo dal suo nemico.

Guardatevi intorno e assistete al cambiamento del mondo e della gente. L’uomo non ha più nessun rispetto per il suo Dio, si è fatto servo di satana e approva ogni cambiamento che questi ha provocato nella sua mente e nel suo cuore in vista di una più aggiornata visione della vita indipendente.

Analizzate il vostro cuore, ognuno di voi analizzi il suo pensiero e poi riconosca quanto siano vere queste mie parole. Voi siete giunti ad accettare tutto, a giustificare tutto, anche i peccati più gravi, che ormai non riconoscete più come tali perché accecati da colui che vi vuole suoi schiavi.

E voi vivete anzi sopravvivete come automi considerando tutto lecito in vista dell’ammodernamento dei tempi.

Accettate ogni eresia e ogni oltraggio al Santissimo passivamente senza combattere per la vostra salvezza e per quella degli altri vostri fratelli.

Pochi sono rimasti veramente fedeli alla Verità e questi spesso subiscono pene dai nemici del Cristo.

Ma Gesù disse:” Non temete coloro che possono far morire il corpo ma nulla possono fare nei confronti della vostra anima”.


Siete solo voi che la state facendo morire: non riconoscendovi peccatori, e non liberando, con coraggio, il vostro cuore dal male, e non aiutando, con il vostro esempio, a liberare il mondo.


26.08.2018

Oggi vengo a chiedervi di pregare con amore e rispetto il vostro Dio e creatore perché spesso lo pregate senza il dovuto rispetto e senza considerare che vi state rivolgendo al Bene Supremo e vostro Giudice eterno. 

Quando decidete di mettervi in preghiera, dedicate del tempo e dello spazio a questa opera impegnandovi a lasciare fuori dalla vostra mente ogni altro pensiero e cercando un luogo, possibilmente isolato, dove poter comunicare col Padre in modo che la vostra anima possa collegarsi e unirsi a Lui come lo desidera veramente e da sempre.

Abbiate rispetto nel parlare e nell’esprimervi verso Colui o Colei a cui rivolgete le vostre preghiere come se vi rivolgeste a qualche persona importante che vedete davanti a voi. I vostri occhi non vedono ma la vostra anima ne è al Loro cospetto sempre.
Provate a non pregare sempre e soltanto per chiedere, perché il Signore e tutto il Paradiso che agisce in voi e attorno a voi vi conosce e sa di cosa avete bisogno, ma pregate con amore per amare il Cristo, Figlio di Dio, contemplando le Sue sofferenze per amore vostro e quelle della Sua dolcissima Madre.

Pregate amando e sforzatevi di unirvi al Signore solo e soltanto per ringraziarLo e adorarLo, e tutte, dico tutte le vostre pene e le vostre necessità vi saranno cambiate in gioia ricevendo i miracoli necessari per la vostra più completa felicità.


Ritornate ad avere rispetto e devozione, voi semplici creature, verso Colui che vi ha donato tutto e vi ama sopra tutto.



12.08.2018

Pensate voi che tutte le religioni siano volute da Dio? Avrebbe mai potuto il Padre Onnipotente creatore del mondo e dell’uomo, deviare la sua fede accettando che questi scelga di seguire gli insegnamenti di uomini, Sue creature mortali, invece di quelli di Suo Figlio il Cristo, Risorto, mandato a voi per insegnarvi la strada per la salvezza?
Come potrebbe mai una creatura essere di più del suo maestro?
E la storia ve lo ha dimostrato. Tutte le religioni lontane dalla religione fondata dal Figlio di Dio contengono delle pecche e delle mancanze e portano lontano dalla vita eterna.
Come potrebbe il Salvatore, che con la Sua atroce morte e il Suo massimo sacrificio, accettare come valide le fedi fondate da coloro che hanno vissuto una vita contraria ai suoi insegnamenti?
Riflettete e analizzate dove i nemici del Cristo stanno portando l’umanità: ad accettare ogni fede come valida agli occhi di Dio affinché ogni uomo, portato alla confusione non segua più la vera parola di salvezza, ma perda ogni possibilità di entrare nella Sua Gloria.
Non siate ciechi!
Lasciatevi guidare da coloro che stanno lottando contro l’impostura che si è formata nella Chiesa Cattolica, l’unica vera Chiesa che dovrebbe avere il compito di convertire ogni uomo per la Sua salvezza.
Sono presi dalla potenza di satana e si lasciano guidare da lui per ottenere fama nel mondo.
Voi Cristiani avete il dovere di aiutare i fratelli di altre religioni a convertirsi alla vera fede e a conoscere il Cristo Gesù figlio di Dio perché solo credendo in Lui e seguendo la Sua parola, possano entrare nella vita eterna. Come?: con l’esempio della vostra vita Cristiana, conforme al Vangelo, con l’amore insegnatovi e con le parole quando necessarie.
Lottate con l’unica vera arma che vi è rimasta: il Santo Rosario, invocando la Santa Vergine affinché lotti con voi contro l’eresia che presto dilagherà in ogni angolo della terra.



4.08.2018

Vi sto preparando ad affrontare la più grave crisi della fede mai vista dal momento in cui il Cristo, Figlio di Dio è stato crocefisso.

Non siate ciechi, ma aprite i vostri occhi e i vostri cuori per discernere la verità dalla falsa verità di cui vogliono indottrinarvi. La Verità arriva solo da Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. E chi non è con la Santissima Trinità è contro di Essa.

Gli insegnamenti di Gesù sono tali e tali rimangono gli unici atti a portarvi alla salvezza. Chi non segue la Sua Parola o la vuole interpretare diversamente per poter  soddisfare i suoi capricci e seguire i suoi istinti, NON POTRA’ MAI ENTRARE NEL REGNO DI DIO.

Pregate per ottenere il dono delle Spirito Santo e del Suo Santo discernimento.
E voi, consacrati che una volta avete giurato fedeltà al Cristo e alla Sua chiesa e che oggi, per compiacere al mondo e alle sue lusinghe, vi siete venduti al Suo nemico, siete dei TRADITORI. 

Come Giuda, tradite colui al quale avete consegnato il vostro cuore e colui che, fidandosi di voi, vi aveva chiamati ad essere diffusori della Sua Parola di Salvezza.

VERGOGNATEVI!

Anche se venite assolti dai vertici della chiesa, posti occupati non più dai seguaci di Cristo Re, ma dal Suo nemico, non sarete MAI assolti dal Giudice eterno al quale risponderete della vostra vita e di quella di tutti coloro ai quale avete insegnato una dottrina diversa e contraria a quella del Salvatore.

Siate accorti e lottate contro coloro che vogliono portare le vostre anime al loro padrone.





22.07.2018

Iniziamo questo percorso di formazione e di crescita spirituale nella vostra vita partendo dalla morte.

Si dalla morte del corpo. 
Non come la intendete voi, e cioè una paura da esorcizzare inventando maschere e feste lugubri per sfidare una forza a voi superiore e dimostrare di poterla combattere con il coraggio. 
Non si tratta di coraggio. ma di accettazione. 
Non si tratta di morte, ma di passaggio.
Passaggio da una dimensione umana e terrestre ad una dimensione spirituale. Semplicemente un passaggio per poter accedere alla vera ed eterna vita, per la quale siete nati e grazie alla quale mai morirete, tranne che per il peccato che non avete voluto riconoscere e volutamente abbandonare.
La vostra vita terrena sia sempre rivolta con il pensiero a questo momento di trapasso, al momento in cui, e questa è una certezza per tutti, vi troverete ad assaporare l’immensa gioia del Paradiso dove incontrerete il Giudice eterno. Gioia che in un attimo potrebbe trasformarsi in pace e felicità eterna o in angoscia e dolore. Nei casi più gravi e recidivi, in sofferenza eterna.
Se pensaste spesso a questo momento la vostra vita terrena cambierebbe. Voi  e il vostro cuore cambierebbero perché dareste importanza a tutto ciò che vi permetterebbe di crescere ed elevarvi verso la salvezza. Spesso analizzereste il vostro comportamento, e vi pentireste di aver utilizzato male il vostro tempo.


Non passi giorno che un vostro pensiero non vada al momento gioioso di questo incontro con il Signore Onnipotente al Quale offrirete tutta la vostra vita. Non siate certi di aver tempo per redimervi, ma siate sempre pronti, liberi da ogni peccato , per poter godere del dono eterno della felicità per voi preparata.



15.07.2018


Preparate il vostro cuore, purificatevi in questi giorni, liberatevi da ogni impedimento che non vi permetterà di ascoltare gli insegnamenti che vi verranno dati ogni settimana, come una guida, un piccolo manuale di crescita spirituale così che se voi li metterete in pratica, di volta in volta, modificherete voi stessi e vi preparerete agli eventi futuri.
Sarete forti nel saper discernere e coraggiosi per poter scegliere la via che il Signore ha tracciato per la vostra salvezza.
Preparate la vostra anima al cambiamento per l’incontro con il Signore che entrerà nel vostro cuore.
Sono stato mandato dall’Altissimo, per la Sua infinita Misericordia, per prendervi per mano e portarvi alla Verità, voi lasciatevi guidare e porgetemi i vostri cuori e la vostra buona volontà.

Arcangelo Michele

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